Come si esegue l’isteroscopia?
La procedura è ambulatoriale e non necessita di anestesia.
Lo specialista fa accomodare la paziente sul lettino ginecologico, introduce delicatamente l’isteroscopio in vagina raggiungendo l’orifizio uterino esterno e, grazie alla distensione garantita dall’infusione di soluzione fisiologica, procede lungo il canale cervicale fino alla cavità uterina.
Quando è necessario, può eseguire “piccoli prelievi” ( biopsie ), che vengono inviati all’esame istologico per ulteriore approfondimento.
Durante l’esame vengono scattate fotografie, che verranno allegate al referto.
Prima dell’esecuzione dell’isteroscopia, lo specialista illustrerà in modo dettagliato le fasi dell’esame, risponderà a tutte le domande della paziente e farà firmare il consenso informato ( documento che attesta che la paziente è d’accordo a eseguire l’esame, ha compreso le modalità e la motivazione per cui l’esame viene eseguito )
L’isteroscopia è dolorosa?
No, non è dolorosa; può provocare solo un fastidio, simile a quello mestruale, che generalmente scompare in pochi minuti, senza bisogno di terapia. Se l’esame diventa doloroso si sospende la procedura.
Quando si effettua l’isteroscopia?
Nelle donne in età fertile: subito dopo la mestruazione, tra il 5° ed il 13° giorno del ciclo.
Nelle donne in menopausa: in qualunque momento.
Come ci si prepara all’esecuzione dell’isteroscopia?
- portare allo specialista che esegue l’isteroscopia la documentazione relativa a esami precedentemente effettuati ( referto della visita ginecologica, ecografia transvaginale, pap test, HPV test, colposcopia )
- comunicare allo specialista che esegue l’esame l’eventuale assunzione di farmaci ( soprattutto antiaggreganti e anticoagulanti ) o eventuali allergie a farmaci
- qualora la paziente sia portatrice di prolasso della valvola mitralica o di altra valvulopatia, è necessario consultare precedentemente il cardiologo in merito all’esecuzione della profilassi antibiotica per l’endocardite batterica prima dell’esame
- l’esame non può essere effettuato nel periodo mestruale o in caso di perdite ematiche genitali abbondanti o se è presente una vulvovaginite ( infiammazione vulvo-vaginale )
- l’isteroscopia non può essere eseguita in gravidanza
Quanto dura l’isteroscopia?
La durata dell’esame varia da caso a caso, ma può essere stimata in circa 15 minuti
Quando viene consegnato l’esito dell’isteroscopia?
Il referto, corredato da fotografie, viene consegnato subito dopo l’esame. Nei casi in cui sia stata effettuata una biopsia, l’esito istologico verrà consegnato dopo circa 7 giorni.